12 maggio 2024
Colle e Punta Lunelle
Nonostante la partenza con un po' di ritardo, dovuta alla sostituzione del pullman, causa problemi alle sospensioni, (Bellando non è una sicurezza) siamo arrivati a Traves in orario. Cielo parzialmente nuvoloso, come da meteo. Alle 9 pronti a partire, con i soci venuti in auto siamo in 64 con la piccola e simpatica mascotte Anna, di 14 mesi.
Sfiliamo prima tra le case di Traves per poi iniziare la salita in fila indiana nei faggi e nei castagni su un bel sentiero, dopo poco siamo al pianoro di “Pian Bracon”, area attrezzata per pic nic, una bevuta, una breve pausa e si riparte è spuntato anche il sole. Iniziamo a salire su una splendida mulattiera lastricata e gradinata, era di servizio per le miniere di rame che si vedono, salendo, vicino al colle.
La salita è continua ma con ampi traversi, il bel sentiero permette di fare dislivello senza troppa fatica, difatti il gruppo è abbastanza coeso.
Sul percorso vediamo parecchie discariche del materiale di risulta delle vecchie miniere, e arrivati quasi al colle incontriamo a destra un cartello che indica la traccia che ci porta alla “Punta Lunelle”. La traccia è ripida, con qualche ometto, in poco tempo siamo sulla sommità,
lo spazio è ridotto ma vicini vicini facciamo la foto a fianco della croce, con la bandiera del centenario.
Si ridiscende per fermarci al colle per la pausa pranzo, ma qualche goccia ci abbrevia la pausa e ci fa ripartire, scendiamo sull’altro versante raggiungendo “Colle Crestà” dove improvvisiamo un cavalletto con un tronco e facciamo un’altra foto di gruppo sempre con la bandiera.
Si continua a scendere passando la piccola borgata abbandonata del “Gerb” con le case parzialmente diroccate, successivamente le “Case Marella” per poi fermarci alla fontana nel centro abitato della frazione Pugnetto. Attraversati gli stretti vicoli di Pugnetto ci avviamo alle grotte di Pugnetto, saliamo alle baite “La Presa” per poi con un lungo traverso in piano raggiungiamo Villa Traves punto di partenza e chiusura dell’anello.
Purtroppo l’ultimo quarto d’ora una fitta piogerellina ci ha fatto allungare il passo e coprirci in fretta e furia per non inzupparci, per fortuna arrivati a Traves ha smesso.
Dopo un caffè e un ottimo tiramisù alle fragole al bar, tutti al pullman, distribuzione vendita delle T-shirt del centenario, per chi non ne era ancora fornito, bianche per le donne, blu ottanio per gli uomini.
Pian piano, con un po' di fatica, vediamo che i vari tasselli del centenario stanno progredendo, anche le t-shirt personalizzate cominciano a vestire i Soci e creare quella immagine bianca e blu che disegna l’importante tappa della sezione.
Gli appuntamenti sono ancora diversi, seguiteci, mi auguro di avere sempre il vostro supporto. Grazie.
Osvaldo Plano