Marzo 2023
Ca'Teissard
Ripristino sentiero Ca’Tissard - 540a (sentiero per la Fugera).
Lasciamo per qualche giorno il territorio di Mattie per ritornare sul versante sud di Bussoleno, questa volta per ripristinare un sentiero che collega i vecchi alpeggi di CàTissard al sentiero della Fugera, il sentiero 540a, definito “sentiero difficile” l’itinerario che da Falcimagna sale dritto alla Fugera.
E’ un bellissimo traverso selvaggio che con leggeri saliscendi attraversa i canaloni sottostanti della Fugera.
Erano anni che non veniva più frequentato e essendo il terreno molto scosceso la traccia era praticamente sparita
Armati di buona volontà di motosega, piccone e rastrelli nella giornata di mercoledì 8 marzo saliamo da Falcimagna segnando e ripulendo dai rami e dai tronchi caduti dopo l’incendio fino al bivio dove abbandoniamo il sentiero 540a. Attraversiamo prima una area boscosa pianeggiante in direzione ovest per poi inoltrarci in una faggeta con il pendio molto ripido riusciamo a ripristinare e segnare con tacche segnavia anche questo tratto.
Nonostante la squadra formata da 7 volontari (Giorgio, Cens, Mario, Gianpaolo, Fiorenzo, Carlo e io) nel tardo pomeriggio dobbiamo abbandonare, ci manca gli ultimi 400m, i più impegnativi, il percorso passa su dei salti di roccia con il piano di calpestio scosceso con erba secca scivolosa.
Ci promettiamo di impegnare un’altra giornata di lavoro e di mettere in sicurezza questo ultimo tratto.
Venerdì 17 marzo, (Giorgio, Cens, Mario, Carlo, Fiorenzo e io), saliamo da Case Trucco a CàTissard, siamo di nuovo al lavoro. Abbiamo tutta l’attrezzatura, tassellatore, barre filettate, majon, catena e resina per fare gli ancoraggi.
Piazziamo in due tratti, i più esposti, due catene da 15 m da usare come scorri mano per rendere i passaggi più sicuri. Inoltre ritracciamo il sentiero scavando il pendio in diversi punti e lo indichiamo con la segnaletica orizzontale
Devo ringraziare Claudio B. che il giorno prima ha fatto una passeggiata in zona portandoci una delle catene. (15/20 kg).
Finiamo la giornata in Sede con un bicchiere di Chardonay, è stata impegnativa, ma siamo tutti soddisfatti.
Osvaldo Plano